Home

Enrica Maria Venturini

Festa di Sant’Anna a Canneto.

Santa Messa e processione si sono susseguite in Valle, nella tarda mattinata di oggi, in onore di Sant’Anna. La statua fu fortemente voluta dall’Arciprete Marsella, negli anni quaranta, al fine di chiarire un equivoco molto diffuso. Infatti, molti devoti , erano convinti che la statua della Madonna di Canneto “Bianca” fosse la figlia che il diciotto mattina andasse a trovare,  su al Santuario, la Madre rappresentata dalla statua della Madonna “Nera”.

L’equivoco fu debellato dalla intelligente trovata dell’Arciprete Marsella.

Mi racconta mio padre che, nel giorno di Sant’Anna affluivano a Canneto molte famiglie di Settefrati, sia del centro storico sia di Pietrafitta, di Alvito, di San Donato, di Gallinaro e di Atina. Ogni famiglia occupava il solito posto, come ad una prima di teatro.

Molti passavano la mattinata a far visita alle famiglie, con scambi di assaggi di cibarie e dei vini rossi della Soda Larga.

Si racconta che nella tarda mattinata di una Sant’Anna di tanti anni fa, tutti si adoperavano nella preparazione  del pranzo anche mettendo in fresco, lungo le sponde del fiume, cocomeri e bottiglioni di vino.

All’improvviso, dalle cime della Camosciara, spuntarono nuvoloni gonfi di maltempo.

In un attimo, come squadriglia di aerei nemici, arrivarono in Valle ed incominciarono a scaricare bombe d’acqua. Fu il panico , un fuggifuggi generale.

Chi correva a destra, chi a sinistra , chi raccoglieva le tovaglie già preparate quando, da uno spuntone roccioso, risuonò un urlo alla Tarzan : ”Antenèèè…..glie pelliestre“.

Era mio nonno Gaetano che , disperato , implorava Nenetta, la nutrice di mio padre Aldo, di mettere in salvo, almeno , i polli arrosto.

Settefrati 26 luglio 2012

Festa di Sant’Anna.

Enrica Maria Venturini

Hit Counter