Cioccolatai....

Gianni Agnelli usava abbastanza spesso l'espressione “non facciamo la solita figura dei cioccolatai” . Da dove viene? Un cioccolataio di Torino usava una carrozza piu' lussuosa di quella del Re, con cio' ottenendo un effetto da lui imprevisto ma secco, quello di fare solo una gran  brutta figura. Ci sono cioccolatai a Settefrati? Ci sono, ci sono...... Auto dai nomi altisonanti, abiti stupendi....ma... ostentare un lusso eccessivo rispetto al proprio stato, sia economico che sociale, rimanda all'espressione coniata per bollare un cioccolataio che voleva rendersi piu' considerato con la sua carrozza. Personalmente credo che la ricerca della visibilita' o del consenso sociale mediante i segni, o mediante il lusso, sia controproducente, perche' alla fin fine denota solo un desiderio di primeggiare con mezzi impropri, non disponendo di quelli propri: mandare avanti le cravatte e/o le auto e' chiaro sintomo di personalita' debole.......

Consorteria dei presuntuosi

“Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare". Lc 17-10 . Queste parole di Gesu' che dovrebbero ispirare tutta la nostra vita quando facciamo qualcosa di buonosono state rovesciate, vilipese, ignorate, disprezzate.  Non si opera con lo spirito dei servi inutili ma con la boria di chi vorrebbe convincerci di essere il piu' bravo. Solo autoreferenzialita', nemmeno un segno che si cerchi il buon giudizio di chi non appartiene alla consorteria, la consorteria dei presuntuosi, in seduta permanente in luoghi privati, che, contrariamente a quello che sento, non hanno nulla di santo, luoghi che hanno creato un baratro fra molte persone perbene ed appunto la consorteria dei presuntuosi autorefenziali, cui si associano pseudointellettuali cinici al limite della malvagita', di un'insopportabile boria, ma di fatto.... solo masturbatio grillorum .......

Operatori di pace....

….. e dove sono? Non ce ne sono, manco uno, per lo meno fra "dirigenti" (si fa per dire,  con rispetto parlando), purtroppo .. ed e' cosa gravissima. «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio». Il paese e' frantumato in mille pezzi. Consorterie, fazioni l'una contro tutte le altre armata, .....non c'e' pace … perche'  non ci sono operatori di pace: non risulta che cia stato un solo tentativo di riappacificazione, pur doverosissimo... anzi... la situazione e' in moto e sembra si profili il pericolo che all'abbondante violenza psicologica possa succedere qualcosa che non vogliamo nemmeno pensare. Attenzione: coloro che per la loro funzione dovrebbero tenere a cuore la concordia ed operare di conseguenza stiano attenti, non facciano finta di non sapere o di non capire: il paese non puo' andare avanti in un continuo bagno di odio che arriva agli estremi di rifutare un'offerta di pace a pochi metri dall'Eucarestia, commettendo un sacrilegio raccapricciante, orrendo,  non sanzionato da nessuno, ma non per questo meno raccapricciante, meno orrendo. Se lo tsunami di risentimenti e di rancore covasse in un partito politico, in un gruppo sportivo potrebbe essere piu' capito.... ma che covi soprattutto attorno alle Feste della Madonna, o alla cosa pubblica, altrettanto sacra, senza che nessuno tenti di intervenire in qualche modo per ammonire, per correggere, fa veramente paura: fermatevi, un giorno ne risponderete...... la Madonna non puo' sentirsi onorata  nel vedere esibizionismi disgustosi, faziosita' che diventano “ conventio ad escludendum” anche per chi non vuole schierarsi (ed io fra questi) …... fermatevi..... state aprendo ferite che non guariranno presto.

Vale la pena

Vale la pena continuare a mortificare tutti, non facendo capire a nessuno molte cose (c'e' qualche lettore che sa quanto costano le bande o i fuochi? ).....; vale la pena di continuare a sottostare al ricatto che vorrebbe che chi vuole sapere deve chiedere? Chiedere a chi? A casa di chi? Accostandosi a quali scale private? Ma stiamo scherzando o cosa?

 1 settembre 2016